Affresco di Giovanni da San Giovanni
Badia Fiesolana a Fiesole, Firenze
L'affresco barocco, opera di Giovanni da San Giovanni, è un'espressione artistica che ritrae una scena festosa. Questa rappresentazione, piuttosto inusuale per questo ambiente, si distingue per il suo tocco leggero, liberamente arioso. Nell'affresco, si possono osservare cherubini radianti e gioiosi, impegnati nell'atto di scacciare il diavolo. Quest'ultimo assume le sembianze di un monaco che aveva manifestato una particolare maleducazione nei confronti del pittore.
Osservando l'opera, è possibile individuare alcuni elementi chiave. Primo tra tutti, lo stemma, che rappresenta un angelo piangente, mentre un altro angelo gli fa cenno di mantenere il silenzio.
La bellezza ingannevole. La Calunnia rivela il volto oscuro della manipolazione.
L'affresco è stato finanziato da Vanni di Ristoro Niccoli nel 1350, è uno dei più antichi del santuario.
San Sebastiano: Antonio Pollaiuolo lanciava il grido disperato del martirio crudele,
La pala venne commissionata, secondo Vasari, da Lucrezia Tornabuoni per una cella del monastero di Camaldoli.