La Gravida di Raffaello

Dipinto "La Gravida" di Raffaello Sanzio

Oggi desidero presentarvi il dipinto "La Gravida", un'opera ad olio su tavola di Raffaello Sanzio (1), databile a circa il 1505-1506 e attualmente custodita nella Galleria Palatina (2) di Firenze. Quest'opera ha suscitato dibattiti e interesse nel corso dei secoli, sia per la sua attribuzione all'artista che per l'identificazione della donna ritratta.

Dipinto "La Gravida" di Raffaello Sanzio a Palazzo Pitti

Il dipinto è stato oggetto di varie attribuzioni nel corso dei secoli. Originariamente menzionato in un inventario del primo Settecento di Palazzo Pitti come lavoro di un autore sconosciuto, è stato successivamente trasferito nella Guardaroba Granducale (3) degli Uffizi e poi ritornato a Palazzo Pitti (4). Dopo varie attribuzioni a diversi artisti, la critica moderna si è unanimemente orientata verso l'assegnazione a Raffaello.
Riguardo all'identificazione della donna ritratta, sono state proposte due ipotesi poco documentate. Alcuni studiosi suggeriscono che potrebbe essere una dama della famiglia Bufalini di Città di Castello (5), mentre altri basandosi sulle somiglianze fisionomiche con un ritratto conservato a Baltimora, ipotizzano che potrebbe essere Emilia Pia da Montefeltro (6).
La figura della donna è raffigurata a mezza figura su uno sfondo scuro, seduta con una mano sul ventre prominente e l'altra sul bordo immaginario di un parapetto. La luce colpisce la figura dall'alto a sinistra, illuminando il volto e accentuando, attraverso l'uso del chiaroscuro, i lineamenti un po' rotondeggianti. 

"Dama col liocorno" nella Galleria Borghese di Raffaello Sanzio

La donna indossa un vestito scollato con bordi in velluto e ampie maniche staccabili rosse, simile a quello della "Dama col liocorno" (7) nella Galleria Borghese. I capelli sono elegantemente raccolti da una rete con bordo prezioso. La complessità formale e la maestria nel trattamento del colore anticipano le opere romane di Raffaello.
Non è certo che la donna sia effettivamente incinta; la posizione della mano potrebbe voler enfatizzare lo status sociale della donna, sottolineato dalla presenza degli anelli, piuttosto che suggerire una prossima maternità.
In conclusione, "La Gravida" di Raffaello Sanzio è un'opera che continua a suscitare interesse e ad essere oggetto di studio per la sua bellezza formale e la maestria nel trattamento del colore. La sua storia e le varie ipotesi sull'identità della donna ritratta aggiungono fascino e mistero a questa affascinante opera d'arte.


(1) Raffaello Sanzio è nato ad Urbino il 6 aprile 1483, Raffaello Sanzio è uno dei più grandi artisti del Rinascimento italiano. Ha studiato le opere di Piero della Francesca e di Luciano Laurana ed ha iniziato a studiare il disegno e la prospettiva. Le sue opere anticipano le opere romane di Raffaello.
(2) Galleria Palatina di Firenze. Questa galleria ospita le collezioni di pittura dei Medici a Palazzo Pitti.
(3) Guardaroba Granducale degli Uffizi è un archivio storico e nasce con l’Unità d’Italia, quando gli archivi granducali confluirono nell’Archivio di Stato; fra questi i fondi della Guardaroba Medicea e dell’Imperiale e Real Corte, imprescindibili per qualsiasi studio su opere delle Gallerie provenienti dalle collezioni granducali.
(4) Palazzo Pitti è un imponente palazzo rinascimentale di Firenze fu la residenza principale dei granduchi di Toscana. Attualmente è sede di cinque diversi musei.
(5) La famiglia Bufalini è una famiglia aristocratica italiana, originaria di Città di Castello.
(6) Emilia Pia da Montefeltro: Emilia Pio di Savoia, nota anche come Emilia Pia Montefeltro, era figlia di Marco II Pio (?-1493), figlio di Giberto (?-1466) e di Alda da Polenta, e di Benedetta del Carretto.
(7) Dama col liocorno è un dipinto di Raffaello Sanzio e raffigura una giovane fanciulla fiorentina, come si evince dal prezioso abito alla moda dei primi anni del Cinquecento.

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