Anticamente via delle Brache aveva altri nomi: via dei Legnaioli, via dei Vaselli, via dei Vagellai e chiasso Calabrache, dal quale presumibilmente discende l'attuale nome, peraltro di non chiara motivazione, anche se alcuni credono che faccia riferimento all'uso di utilizzare il chiasso per i propri bisogni corporali.
All'inizio della strada, all'angolo con via dei Neri, per l'andamento non rettilineo, sotto i caratteristivi sporti, sorretti da possenti mensoloni in pietra. Peccato che il tabernacolo posto sotto i mensoloni è completamente perso, qui "vi si poteva vedere una bella tavola del Cinquecento, con la vergine, Gesù ed un Santo", Piero Bargellini.
Addobbo del 1921 per commemorare il VI centenario della morte del poeta Dante
Si accede alla piazza dal ponte alla Carraia e quindi dai lungarni Corsini e Amerigo Vespucci, da borgo d'Ognissanti, da via dei Fossi, da via del Moro, da...
Le case demolite facevano parte della “Casa Grande” dei Nelli, i commercianti del Mugello che tra i numerosi edifici, erano proprietari di un complesso...