Antiche case dei Falconieri
Quelle case che partendo dall'Opera vanno a congiungersi​ con il palazzo Naldini sulla cantonata della via che conduce alla SS. Annunziata, furono un tempo le case dei Falconieri, la di cui arme, consistente in una scala diritta a tre gradini fatti di scacchi azzurri e bianchi in campo rosso, vedesi quivi scolpita anche ai nostri giorni.
La famiglia Falconieri discese da Fiesole vantando cittadini che si segnalarono nelle cose saere. Infatti appartennero a questa famiglia, già spenta nella persona di Alessandro Cardinale morto nel 1734, Chiarissimo Falconieri (2) splendido benefattore della SS. Annunziata, Beato Alessio Falconieri uno dei sette fondatori dell ordine dei Serviti e la Beata Giuliana Falconieri (3), fondatrice delle monache della stessa religione chiamate le Ammantellate (4).
(1) Alessandro Cardinale, (1667 - 1734) figlio di Giovan Francesco, nipote del lodato Cardinale Baccio.
(2) Chiarissimo Falconieri Mellini (Roma, 25 settembre 1794 – Ravenna, 22 agosto 1859) (Fonte Treccani).
(3) Beata Giuliana Falconieri (Firenze, 1270 circa – Firenze, 1341) è stata una religiosa italiana, appartenente all'Ordine dei Servi di Maria (OSM); è venerata come santa dalla Chiesa cattolica. (Fonte Treccati)
(4) Brocchi Vite dei Santi e Beati Fiorentini in cui trovasi l'albero della famiglia Falconieri disteso dal celebre Antiquario R. Prete Lorenzo Mariani.
La quiete che placa i venti: l'affresco di Giovanni da San Giovanni.
La villa è stata un centro di potere e cultura mediceo, legata a Palazzo Pitti, gli Uffizi e altri importanti luoghi.
Nel 1552, Cosimo I iniziò a costruire bastioni a Firenze. Nel XIX secolo, Elisa Baciocchi trasformò le mura in boulevard, ma solo in parte.
L'edificio, situato nell'area dell'antico teatro romano, venne costruito per ospitare il tribunale di Mercatanzia nel 1359.