Un Artista Fiorentino.
Rodolfo Marmaioli, noto come "Marma" (Firenze, 2 agosto 1923 – Firenze, 24 giugno 1998), è stato un rinomato pittore e illustratore italiano. Nato nel quartiere di Santa Croce a Firenze, Marma frequentò l'Accademia di Belle Arti, studiando sotto la guida di Ugo Capocchini e lavorando nello studio di Emanuele Cavalli. Si diplomò nel 1948. Nel 1954, a Firenze, nacque la sua unica figlia, Marisa, frutto del matrimonio con Geraldine Cortese. Tra il 1956 e il 1958, Marma visse e lavorò a New York, città che visitò anche in anni successivi. Durante il suo soggiorno americano, mantenne una corrispondenza affettuosa con amici come Vasco Pratolini e Primo Conti, oltre che con la sua giovane figlia, esprimendo spesso l'amore e la nostalgia per Firenze.
Nel 1965, gli Stati Uniti gli dedicarono un giorno speciale, il "Marma's Day". Tornato a Firenze, tra il 1967 e il 1972 si concentrò sull'esposizione delle sue opere nella sua città natale. Marma non fu solo un pittore, ma anche un illustratore di libri, lavorando su opere come "Il giardino del cavaliere" di Mario Mattolini (1963) e "Quando Firenze era capitale" di Marcello Vannucci (1975).
Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private sia in Europa che negli Stati Uniti, inclusa la Casa Bianca a Washington e il Museo di San Antonio in Texas. A Firenze, i suoi dipinti si trovano alla Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti e al Museo del Complesso delle Oblate.
Rodolfo Marma è morto a Firenze il 24 giugno 1998 e riposa nel Cimitero delle Porte Sante di Firenze.
La sua villa a Maiano divenne un centro culturale frequentato da illustri artisti.
"La venga sposa, la prenda questo coso caldo in bocca; se la non si spiccia non gliene tocca!"
Il matematico e bibliofilo Guglielmo Libri, noto per audaci furti di libri, agì tra Italia e Francia nel XIX secolo.
Anche la Treccani si dice incerta sulla data e sul luogo di nascita di Giotto.