Museo delle Porcellane nel Cuore di Firenze.
Museo delle Porcellane, un gioiello culturale situato nel suggestivo Giardino di Boboli a Palazzo Pitti nel cuore del Giardino delle Rose, a Firenze. Dal 1973, questo museo è ospitato nella pittoresca palazzina del Cavaliere del XVIII secolo e offre ai visitatori una magnifica vista panoramica sulle colline di Firenze e sul Forte del Belvedere. Esploreremo insieme le straordinarie collezioni che rendono questo museo un luogo imperdibile per gli amanti dell'arte e della storia delle porcellane.
La collezione del Museo delle Porcellane abbraccia principalmente le porcellane da tavola delle case regnanti che si sono succedute a Palazzo Pitti, dai Medici ai Lorena, includendo la dinastia dei Borbone-Parma con Maria Luisa, granduchessa di Toscana, e sua sorella Elisa Baciocchi. Uno dei punti salienti è il celebre servizio di Sèvres donato da Napoleone alla granduchessa Elisa Baciocchi nel 1810, un'opera di straordinaria bellezza e valore storico.
Le prime sale del museo accolgono porcellane della Real Fabbrica di Napoli e della manifattura di Doccia, fornendo agli spettatori una visione della maestria artigianale italiana. Inoltre, la porcellana francese della fabbrica di Vincennes e di Sèvres, con le sue tonalità pastello e i pezzi unici provenienti da Parma, aggiunge un tocco di eleganza e raffinatezza alla collezione.
La seconda sala presenta un ricco nucleo di porcellane di Vienna, giunto a Pitti grazie ai granduchi lorenesi Pietro Leopoldo e Ferdinando III. I servizi 'solitaire' e le decorazioni trompe l'oeil a finto legno testimoniano l'amore per le porcellane e l'attenzione ai dettagli dei regnanti. Nella terza sala, le porcellane di Meissen e di altre manifatture tedesche raccontano storie di commedia dell'arte e di influenze cinesi, offrendo uno sguardo affascinante sulle tradizioni e le tecniche artigianali dell'Europa centrale.
Questa è solo un'anteprima delle meraviglie che potrete scoprire visitando di persona questo straordinario luogo.
Collezione museale della Misericordia: opere d'arte e arredi in 14 sale, da terracotte Della Robbia a capolavori di Annigoni e Dolci.
Presso l'osservatorio fiorentino furono effettuati studi di grande interesse, descritti negli "Annali dell'Imperial Museo di Firenze".
Tra le opere più celebri del museo spiccano il Vaso François, la Chimera di Arezzo, l'Idolino di Pesaro e il Sarcofago delle Amazzoni.
Un panorama italiano completo del periodo artistico dalla fine del Settecento ai primi decenni del Novecento