Allegretti Antonio
Antonio Allegretti (Cuneo, 1840-Carrara, 1918)
Allegretti (Antonio) scultore piemontese, professore aggiunto di scultura al R. Istituto di Belle Arti in Roma; nato a Cuneo nel 1840, studiò a Genova col celebre Santo Varai; ottenuto, dopo concorso, per una statua di Caino, una pensione e una medaglia d'oro dall'Accademia Ligustica, si recava in Firenze, vi eseguiva, tra gli altri lavori, un bel ritratto del marchese Gino Capponi (1), e quindi trasferivasi a Roma, ove le cure dell'insegnamento lo hanno fermato, ma pur non intieramente distolto da' suoi geniali lavori di scultura, come attestano la Margherita del Fausto, che, esposta alla penultima Mostra internazionale di Parigi, vi fu venduta, come fu lodata, riprodotta e venduta, e non è piccolo merito, arrivando dopo l'Argenti a trattare lo stesso soggetto, l'Eva dopo il peccato che venne esposta con gran lodo a Milano e a Roma; la riproduzione fu acquistata dal municipio di Roma.​
(1) Il marchese Gino Capponi (Firenze, 13 settembre 1792 – Firenze, 3 febbraio 1876) è stato un politico, scrittore e storico italiano.
Tratto da Angelo De Gubernatis - Ugo Matini, Dizionario degli artisti italiani viventi, pittori, scultori e architetti, Firenze, Tip. dei successori Le Monnier, 1889​
Angelo De Gubernatis (Torino, 7 aprile 1840 – Roma, 26 febbraio 1913) è stato uno scrittore, linguista e orientalista italiano. Nel 1906 fu candidato al Premio Nobel per la letteratura. Una parte delle sue collezioni di reperti raccolte nei suoi viaggi in India è confluita nel Museo Antropologico di Firenze. (Fonte Treccani)
Raccontò con poesia la vita popolare dell'Oltrarno, immortalando la semplicità e dignità di quel mondo.
Maestro dell'arte rinascimentale celebre per la sua spiritualità e pittura angelica. Morì a Roma li venne sepolto.
La tradizione vuole che Gualberto si facesse monaco all'insaputa del padre nel monastero benedettino di S. Miniato al Monte.
Portava in testa un gran cappello di paglia, teneva in grembo un paniere di fiori, e il mondo la conosceva come Beppa la Fioraia.