Vita e morte del Vecchio Mercato Download free |
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Giuseppe Conti racconta: | |
"Il Ghetto consisteva in due piazze: Piazza della Fraternità o Ghetto nuovo, e Piazza della Fonte o Ghetto vecchio. Al Ghetto nuovo si accedeva da Piazza dell’Olio. Nel Ghetto vecchio si entrava da Via della Nave da un lato, e dalla Piazza del Mercato dall'altra. Un arco congiungeva le due piazze. Nel Ghetto vecchio erano le "Cortacce" la località più lurida di tutto il recinto. Il sudiciume, conseguenza inevitabile dell'agglomerazione sforzata di troppa popolazione quasi tutta miserabile, rendeva quel soggiorno tristo, puzzolente e malsano." | |
Piazza della Fonte, nel Ghetto (Collezione privata) |
Piazza della Fonte. Attraverso le volte si arrivava al Mercato Vecchio. (Collezione Privata) |
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Pertanto il nostro Tumulto, e per sé stesso e per le condizioni generali dei Co-muni, ha tale importanza che cessa di essere esclusivamente fiorentino, e in certo modo concreta le aspirazioni degli artefici dei Comuni..
"Tra le più grate accoglienze che usar si possano ad ospiti onorevoli, è certamente il mostrare loro quanto quanto si contenga di pregevole e per natura e per l'arte, nei luoghi da essi visitati..."
Lorenzo e Giuliano di Pietro di Cosimo il Vecchio sarebbero sepolti in quella urna fatta fare da loro al padre.
Sulla riviera dArno, dentro la cerchia antica di Fiorenza, una schiera di lieti e animosi giovani.