L'antipapa Giovanni XXIII

Papa Giovanni XXIII
Baldassarre Coscia

 

Il mausoleo di Papa Giovanni XXIII nel Battistero di San Giovanni a Firenze è un monumento di straordinaria bellezza e significato storico (Foto. 1).
Baldassarre Coscia, un uomo di grande intelligenza e coraggio, dopo una vita avventurosa che lo ha visto mercante, soldato e marinaio, è giunto a sedere sulla cattedra di San Pietro come Papa Giovanni XXIII. Tuttavia, deposto dal Concilio di Costanza insieme a due antipapi, ha trascorso anni in prigione prima di essere liberato e di sottomettersi al Papa Martino V (1). Successivamente, ha accettato il titolo più modesto di cardinale e si è stabilito a Firenze.
Qui ha stretto amicizia con importanti figure come Cosimo de' Medici, Niccolò da Lizzano, Bartolommeo Valori e Giovanni de' Medici (2), che lo hanno molto apprezzato. Purtroppo, la sua vita tranquilla è stata di breve durata, poiché l'11 gennaio 1418 è morto nella casa dei Chiarucci da Santa Maria Maggiore. Donatello venne incaricato di erigere un sontuoso mausoleo in suo onore. La figura del Papa, realizzata in bronzo dorato, riposa su un letto sormontato da una tenda a baldacchino (Foto. 2), sorretto da teste e branche di leone. Sopra il letto si trova un bassorilievo raffigurante la Madonna e Gesù (Foto. 3), mentre due geni nudi (Foto. 4) sostengono un'iscrizione che riporta il nome e le date del suo decesso. Joannes quondam papa XXIII — obiit Florentie anno Domini MCCCCXVIII XI Kalendas Januarii (3).
Nella parte inferiore del mausoleo, separati da pilastri decorati, si trovano tre nicchie (Foto. 5) con le statue della Fede, della Speranza e della Carità. Donatello ha realizzato personalmente la statua del defunto Papa e quella della Speranza, mentre ha commissionato all'amico Michelozzo la statua della Fede. Il sarcofago di Coscia è senza dubbio uno dei più splendidi monumenti funebri del suo secolo.
Questo mausoleo rappresenta un importante tributo a Papa Giovanni XXIII e alla sua figura di grande rilevanza storica. La sua presenza nel Battistero ci ricorda la grandezza dell'arte e della cultura che fiorivano durante quel periodo. Un luogo da visitare per immergersi nella storia e nell'arte rinascimentale.



(1) Martino V, nato Ottone Colonna, è stato il 206º Papa della Chiesa cattolica dal 1417 fino alla sua morte. Martino V fu eletto dal concilio di Costanza, concilio che doveva risolvere lo scisma prodottosi all'interno della Chiesa a seguito del trasferimento della curia da Avignone a Roma.
(2) Giovanni di Bicci de' Medici pagò il riscatto quando Baldassarre venne arrestato per le sue controverse al Concilio di Costanza.

(3) «Giovanni XXIII, un tempo Papa, morì a Firenze nell'Anno del Signore 1419, 11 giorni prima delle calende di gennaio»

 

Fig. 1

 

Foto 2

 

Foto 3

 

Foto 4

 

Foto 5
Altri articoli
Lo «Zuccone» di Donatello
Lo «Zuccone» di Donatello

Il "Lo Zuccone" prende vita grazie ai tratti rivelatori di Donatello. L'eroe biblico Abacuc incarna l'arte dell'artista.

Storie di Maria
Storie di Maria

Maria nel bassorilievo dell'Orcagna: la sua morte terrena e l'assunzione celeste, divise in una narrazione d'arte unica.

Il putto di Andrea del Verrocchio
Il putto di Andrea del Verrocchio

Un abbraccio marino, la scultura che incarna la grazia e l'armonia.

Incontro per le scale
Incontro per le scale

L'opera di Cecioni raffigura un'intera sequenza, con il bambino forse alla fine preserva il suo pane e forse va a giocare con i suoi amici.