Secondo l'Anomino i nomi dei parti Guelfo e Ghibellino derivano da due cani visti in qualche via o piazza di Firenze.
Le prime notizie circa una sede stabile della Confraternita fiorentina risalgono al 1321 quando, grazie ad una donazione, i Fratelli acquistano la porzione di una casa di Baldinuccio Adimari nell’omonimo vicolo.
La 'Madonna della Misericordia' è situata all'interno della 'Sala dei Capitani' della Loggia del Bigallo
La Villa del Poggio Imperiale a Firenze, un tempo posseduta dai Baroncelli, Salviati e Medici, è stata abbellita da vari granduchi toscani.